Legal Young City è un progetto finanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del FESR-FSE PUGLIA 2014-2020 “Cantieri Innovativi di Antimafia Sociale, Educazione alla Cittadinanza Attiva e Miglioramento del Tessuto Urbano” e promosso e attuato dall’ATS costituita da associazione Kreattiva, Coop Sociale CAPS; Coop Sociale Il Nuovo Fantarca; le cooperative Artes e Informa, il Comune di Bari. Questa rete di realtà territoriali si occupa di promuovere la cultura della legalità, favorire l’inserimento professionale e l’inclusione sociale.
Destinatari e allo stesso tempo diretti protagonisti delle attività proposte sono i giovani, con particolare attenzione a chi proviene da contesti a grave rischio di esclusione. Attraverso la formula “imparare facendo” Legal Young City ha creato un movimento in cui i giovani sono stati coinvolti in azioni volte a sensibilizzare verso l’impegno civico, l’inclusione sociale, il miglioramento della qualità della vita, la partecipazione democratica, la sostenibilità ambientale, l’importanza della non violenza, oltre al diritto di accesso alle tecnologie digitali.
Al centro di questo progetto c’è il recupero di un bene confiscato alla mafia, Villa Artemisia, ora divenuta un bistrot – american bar con stanze ad uso B&B, dove neomaggiorenni provenienti da comunità educative hanno un’opportunità di formazione e inserimento lavorativo.
Accanto a questo intervento strutturale di trasformazione del territorio, il progetto ha avuto un impatto concreto sull’economia locale, garantendo un percorso formativo e professionalizzante nel campo dell’enogastronomia a venti soggetti provenienti da quartieri periferici e ad alto rischio dispersione scolastica.
L’aspetto culturale è centrale nell’anima del progetto e ha visto la realizzazione di un festival della legalità, con presentazioni di libri e spettacoli dal vivo e il coinvolgimento delle scuole nella realizzazione di una mappa dei beni confiscati della città di Bari.
Proprio dagli istituti scolastici, attraverso le “Officine scolastiche”, un percorso a cui hanno aderito cinque scuole secondarie di Bari (IISS Marco Polo, IPSIA Santarella, IC Japigia 1 – Verga, IS Bianchi Dottula, IISS Majorana) è nata la Rete Giovanile Antimafia, un vero e proprio Network a cui si aderisce su base volontaria ed individuale che ha il compito di mappare le realtà più attive nel campo dell’innovazione sociale e culturale e di raccontarle attraverso lo strumento radiofonico.
Il podcast radiofonico, è ancora una volta il nostro mezzo principale per entrare in contatto con il territorio e le persone che lo vivono, partendo dai giovani e dalle scuole per arrivare al mondo dell’imprenditoria e delle istituzioni.